META nasce nel 1991 come centro di risorse, costituite da persone – una generazione di educatori esperti in problematiche giovanili – e da valori ambientali – il Parco, i parchi, la natura, le attività all’aperto – che sono presenti sul territorio, da integrare tra loro e destinare ad un obiettivo comune.
I confini della attività si collocano dallo scolastico all’extrascolastico e META si propone come soggetto di cerniera e di scambio tra mondi diversi ma non distanti: la scuola ed il tempo libero, il sapere ed il gioco, le regole e la trasgressione, la normalità e l’impresa, la consapevolezza ed il disagio.
META lavora quindi con bambini, ragazzi, adolescenti, famiglie, per lo sviluppo della persona, per la costruzione compiuta di una identità sociale, attivando occasioni e condizioni che favoriscano la conoscenza di se, la pratica di relazioni positive con i coetanei e con figure adulte di riferimento.
Il lavoro concreto porta META a collocarsi in ambiti diversi, a sviluppare filoni di attività divergenti per contenuti, per conoscenze sviluppate, per contesti e scenari, per mezzi e strumenti, ma uniti dalla modalità di intervento e dalle finalità dichiarate e perseguite:

• la pedagogia dell’avventura con esperienze fondamentali di iniziazione, di cambiamento, in ambienti favorevoli come soggiorni e giornate all’aperto in autonomia e spirito di impresa;
• l’educazione ambientale che valorizza le conoscenze ed i comportamenti essenziali e li traduce in cultura di vita sostenibile e di salvaguardia, con episodi guidati di scoperta, conoscenza, concretezza;
• l’ospitalità e l’accoglienza, come programma educativo ma anche come luoghi e strutture organizzate e idonee, con la gestione di case per ospitare momenti di incontro e di turismo sociale;
• l’integrazione e l’aggregazione, con l’animazione sul territorio urbano di centri per minori aperti a tutti, ricchi di pratiche sociali positive, di tensione educativa, di circuiti affettivi;
• una rete di servizi e di risorse, per arricchire e sostenere l’intervento di altri soggetti: la scuola, l’ente locale, la famiglia.