Massimo

Massimo

CHI: Massimo Galeandro, 20 anni Lentate sul Seveso

COSA: un giovane adolescente lascia la scuola e inizia una nuova vita grazie ad uno stage

DOVE: birrificio Railroad Brewing, Seregno

GRAZIE A: cooperativa IN-presa

Le sue attività riguardano la formazione professionale, l’inserimento lavorativo, l’orientamento, il sostegno scolastico e l’aggregazione per giovani in età di obbligo formativo.

In-Presa si pone come obiettivo di accompagnare i ragazzi a conoscere positivamente sé e il mondo perché possano affrontare con coraggio e certezza la vita.

LA STORIA DI MASSIMO

Io e la scuola siamo sempre state due cose completamente diverse… non mi è mai piaciuto andarci.

Perciò dopo 6 mesi di superiori a Cantù a indirizzo elettricista ho deciso di lasciare la scuola.

Avevo 17 anni e volevo iniziare a lavorare.”

Massimo ha un bel viso: solare, pulito, sincero. E’  un po’ timido e non è di molte parole ma gli si leggono negli occhi la determinazione e la voglia che lo hanno spinto, giovanissimo, a scegliere un percorso differente da quello che sembrava prospettarglisi, lasciare la scuola e ….e?! E invece ha scelto una strada diversa, di possibilità e futuro.

Il suo racconto continua: “non sapevo nulla del mondo del lavoro così mi è venuta l’idea di andare allo sportello lavoro del mio paese: sono stati loro a inviarmi alla cooperativa In-Presa di Carate. Tutto doveva iniziare con un corso per diventare elettricista ma per caso, quell’anno, il corso non partì e mi diedero l’opportunità di partecipare a uno stage in azienda.

Ho accettato e da lì è iniziato tutto.”

Massimo fa il primo stage al Paradiso del Bimbo a Desio ma la situazione non lo soddisfa perchè non c’è un granchè da fare e lui ha bisogno di stimoli nuovi.

Grazie ad In-Presa arriva a Seregno, al Birrificio RailRoad dove lo abbiamo incontrato per la nostra intervista; insieme a noi c’è anche Valeria operatrice della cooperativa che lo ha seguito nel suo percorso di inserimento.

“Al Birrificio ho iniziato sempre attraverso uno stage, le cose andavano bene, mi piaceva molto e i capi erano soddisfatti… e così dopo circa 1 anno ho avuto un contratto!”

Ora è quasi un anno che è assunto.

In birrificio si comincia alle 8,30: Massimo parte sempre un’ora prima da casa per essere sicuro di non tardare. A volte arriva anche mezz’ora prima in birrificio ma non gli importa, meglio così. Massimo ha i piedi ben piantati a terra, nonostante i suoi 20 anni.

“Le giornate sono varie alcuni giorni imbottigliamo e confezioniamo in altri facciamo la cotta cioè in sostanza…facciamo la birra!

Io sono aiutante birraio: macino il malto, sanetizzo le attrezzature e a fine giornata pulisco il laboratorio. La giornata di lavoro finisce alle 17. Vado a casa, mi rilasso un po’ ed esco con gli amici.

Alcuni lavorano, altri studiano ancora. Si gli parlo del mio lavoro, son contenti ma più che altro amano berla, la birra che produco!

Nel birrificio c’è il laboratorio dove produciamo e lo spaccio in cui vendiamo la birra, un weekend al mese facciamo un evento con musica dal vivo.”

Facciamo un giro con Massimo nel laboratorio, incontriamo i suoi colleghi e lui ci mostra i macchinari.L’odore di malto avvolge il locale, il clima tra i ragazzi è disteso e si lavora in sintonia.

Poi facciamo due chiacchiere e andiamo a bere un caffè al bar più vicino. Ovviamente offre Massimo, non ce n’è per nessuno!

Alla fine ci dice che deve ringraziare la cooperativa In-Presa perché è grazie a loro che è potuto iniziare tutto. Ma in realtà una buona dose di grazie è tutta per la sua personalissima determinazione.

Buona vita Massimo!

 

PRIMA ERO un ragazzino

OGGI SONO un ragazzo più maturo grazie al lavoro

DOMANI SARÒ spero nel futuro di crescere in questo settore e diventare un birraio professionista


Link utili

Cooperativa In-Presa

Birrificio RailRoad

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