Il diritto di asilo è un diritto fondamentale dell’uomo, il CCB crede che la solidarietà (tra persone, regioni, stati) sia un segno di progresso e che l’incontro tra persone diverse favorisca il reciproco sviluppo.
A partire dall’emergenza Nord Africa del 2011, CCB insieme alle cooperative consorziate, concorre allo sviluppo del progetto di accoglienza per persone richiedenti protezione internazionale nella provincia di Monza e Brianza, creando un sistema di accoglienza diffusa, che ha consentito una partecipazione attiva del territorio stesso, condivisa e proporzionale alle sue capacità.
Centro del progetto di accoglienza è la persona accolta che è soggetto di un percorso, supportato da uno staff che comprendente diverse figure professionali, che lo conduce all’acquisizione di conoscenza e consapevolezza rispetto al proprio iter giuridico della richiesta di asilo e di strumenti e competenze che ne favoriscano l’inserimento socio-lavorativo nella comunità ospitante.
Centrale per il progetto di accoglienza nel territorio è lo sviluppo di una rete di comuni, associazioni e volontari che collaborino al fine dell’inclusione delle persone accolte all’interno della comunità e che possano contribuire allo sviluppo di una cultura di accoglienza.
I soggetti che hanno sviluppato questo sistema sono una rete di associazioni che rappresentano il più importante e grande ente per i servizi di accoglienza immigrati che opera oggi in Brianza, RTI Bonvena. Questo sistema di collaborazioni (di cui CCB è proattivo capofila) permette alla stazione appaltante di avere un unico interlocutore che rappresenta una pluralità di soggetti ed è un modello di impresa sociale che punta all’accoglienza solidale e non all’assistenzialismo, a dare a tutti lo stesso trattamento e le stesse chance di integrazione in coerenza ai principi sanciti dalla Carta dei Diritti dell’Uomo.